MetaMoreFaces
Ispirato al poema delle Metamorfosi di Ovidio.
MetaMoreFaces è una performance teatrale che nasce da un’idea di Claudio Suzzi, Direttore Artistico della compagnia teatrale Interazioni Elementari.
Al fianco degli attori entrano in scena degli algoritmi di Intelligenza Artificiale che, grazie all’utilizzo di reti neurali generative, riescono a proiettare dei video in cui si mostra la crescita anagrafica degli attori in scena, facendo vedere la “metamorfosi” dei loro volti da bambini ad adulti.
La sceneggiatura lavora con quattro categorie sociali a cui da sempre Interazioni Elementari ha rivolto lo sguardo: transgender, detenuti, anziani e migranti. A ciascuna categoria è stato associato uno dei miti ovidiani relativo alle metamorfosi con l’obiettivo di sensibilizzare lo spettatore alla vita reale di queste persone: si uniscono sulla scena, infatti, l’a-temporalità delle opere eterne di Ovidio e la contemporaneità delle vite frangibili degli esseri umani.
Una performance teatrale che grazie all’utilizzo di reti neurali generative proietta dei video in cui si mostra la crescita anagrafica degli attori in scena.
Una performance teatrale che grazie all’utilizzo di reti neurali generative proietta dei video in cui si mostra la crescita anagrafica degli attori in scena.
Video Gallery
PerformIA Culture | Puntata 2 –
Arte e Intelligenza Artificiale
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Arte e Intelligenza Artificiale
PerformIA Culture | Puntata 2 –
Arte e Intelligenza Artificiale
PerformIA Culture | Puntata 2 –
Arte e Intelligenza Artificiale
MetaMoreFaces entra nel Metaverso come profondo invito alla riflessione sui temi delle Metamorfosi sia nella storia dell’umanità che nella storia di un singolo uomo.
Una grande faccia con la bocca spalancata attende il visitatore che potrà entrare nella mente umana esplorandone i ricordi.

L’artista
Claudio Suzzi
Interazioni Elementari
È regista e autore attivo a Firenze dal 2002.

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